Recentemente abbiamo partecipato all'annuale quartiere BBQ. Lentamente, la piazza dietro la nostra casa si riempiva di tavoli e sedie. Abbiamo anche messo giù la nostra roba. C'erano luci, ma era ancora luce, quindi non erano accese. Uno dei miei figli pensava che la decorazione fosse un po' scarsa. Ma. la soluzione era lì. Lei stessa aveva realizzato ghirlande con testi come 'welcome' e 'fine BBQ'. Erano appesi sopra il nostro tavolo e quindi abbiamo avuto rivendicazioni immediate nei confronti dei vicini.

Questo «incidente» mi ha ricordato questa affermazione:

«La vita è una festa. Devi solo appendere le ghirlande da solo»

Come si spiega questa affermazione? Spesso leggo affermazioni sulla falsariga di: sfruttarle al meglio. Fare cose divertenti può aiutarti a silenziare le cose fastidiose. Penso che ci sia un po' in questo. Nella sopravvivenza di tutti i giorni, con tutte le sfide coinvolte, ci sono parecchi problemi. Puoi buttarti fuori dal campo. Puoi usare una dichiarazione come questa per alzarti o per gli altri: dai, guarda le cose divertenti! Guarda cosa hai, cosa sta andando bene. Non per coprire i lati cattivi della vita, ma per rimanere ottimisti e trovare la forza per continuare.

C'è un altro aspetto del verdetto. A volte noto l'atteggiamento, incluso me stesso, secondo cui noi persone pensiamo di avere diritto a qualcosa. Ho diritto al successo. Ho diritto alla salute. Ho il diritto di essere felice. Poi ci sono cose belle e desiderabili, ma non sempre vengono da sole. È molto facile urlare che qualcosa non va, che ti manca qualcosa, che non sei d'accordo con qualcosa. Oppure, come ho imparato da mio figlio, puoi toglierti le mani dalle maniche e appendere le ghirlande. E chissà, anche la vita sarà una festa.!

#sopravvivenza